Etichette Energetiche: Perchè Importanti e Come Leggerle
Dal 1998 in Italia è stato inserita l’obbligatorietà di rendere visibile su diverse tipologie di prodotti l’etichetta energetica, in risposta alle relative normative europee.
L’etichetta energetica ha lo scopo di mettere al corrente i consumatori, in modo chiaro ed intuitivo, l'utilizzo energetico dei vari elettrodomestici.
I dispositivi interessati sono molteplici: dai frigoriferi alle lavatrici, includendo anche stufe, lavastoviglie, termoconvettori, climatizzatori, ecc.
Le etichette energetiche ordinano gli elettrodomestici a secondo i loro consumi di energia. La migliore è la classe A (verde), la più efficiente, la peggiore la classe G (rosso), quella a maggiore consumo. Attualmente, sono presenti anche delle successive suddivisioni della classe A, le 3 classi aggiuntive: A+, A++ e A+++, in riferimento a dispositivi di particolare resa energetica.
Scopriamo l'etichette energetiche
Dati la crescente presenza sul mercato di elettrodomestici che ottengono la classificazione A+, A++ e A+++, si è creata molta confusione tra gli utenti finali di questi elettrodomestici, e quindi si è deciso gradualmente di rimuovere queste sottoclassi, ritorando al sistema originario (dalla A alla G).
Gli aspetti positivi delle etichette energetiche
Le etichette energetiche permettono agli utenti di scegliere tra i tantissimi prodotti presenti sul mercato quelli con il consumo minore, risparmiando denaro e recando meno danno all'ambiente.
L'introduzione delle etichette energetiche ha incoraggiato inoltre le varie aziende produtturici a realizzare dispositivi sempre più efficienti che consumassero meno energia e che limitassero il loro impatto sull'ecosistema.
Per quali dispositivi è necessaria l'etichetta?
Necessaria un'etichetta energetica per tutti gli apparecchi venduti nell'UE per i quali esiste il vincolo di etichettatura o una normativa in materia. L'etichetta deve figurare in modo visibile su ciascun apparecchio esposto nel punto vendita.
Pertanto, chi produce o importa elettrodomestici deve assicurarsi la conformità di questi dispositivi alla direttiva pertinente e alla legislazione correlata .
La direttiva a riguardo
La direttiva si applica agli apparecchi e qualsiasi altro prodotto che durante l'uso possa avere un impatto diretto o indiretto sul consumo di energia e di altre potenziali risorse, cioè tutti i prodotti connessi alle fonti energetiche. Le etichette non sono applicabili ai prodotti usati oppure ai mezzi di trasporto per persone o merci.
Come fare?
Ogni dispositivo per il quale è prevista un'etichetta deve recarne una con informazioni sul relativo consumo di energia. Necessario inoltre pubblicare una documentazione sul consumo energetico.
Le etichette e le informazioni sul prodotto vanno fornite gratuitamente ai rivenditori, che devono mostrarle in modo chiaro e leggibile.
Vendite tramite mezzi telematici
Chi vende a distanza tramite mezzi telematici , ad esempio su Internet , deve fornire ai clienti le informazioni sul prodotto previste dalla direttiva e dalla legislazione correlata.
Per le vendite online sono presenti inoltre le seguenti regole:
- l' etichetta del prodotto pubblicizzato deve essere chiaramente visibile e posta immediatamente vicino al prezzo del dispositivo.
- se l'etichetta non è visibile, necessaria la presenza della classe energetica (utilizzando una freccia annidata - che a sua volta funziona da collegamento all'etichetta energetica corrispondente.
L'esempio Etaweb:
Etaweb, come è possibile vedere dall'immagine allegata, segue perfettamente la normativa europea sull'etichette energetiche, mettendola ben visibile in ogni pagina dei suoi prodotti; questo sia per rispettare le leggi vigenti, ma allo stesso tempo per consigliare e garantire ai propri clienti solo i prodotti migliori in chiave di coefficiente energetico e resa.
Valerio Vanecuso - 04/02/2018 21:34:25
Credevo che le etichette erano obbligatorie solo per i frigoriferi, ottimo a sapersi!