L’accumulo termico è un contenitore realizzato in completamente in acciaio, coibentato e di varie forme, secondo quale sia l'uso destinatogli.

All'interno è contenuta acqua che può raggiungere una ad una temperatura che può variare dai 55° ai 99°.

Per generare un accumulo termico gratis, bisogna prelevare tutta l’energia dal sole e generare un volano termico in momento del giorno predeterminato , in modo tale da poterlo usare successivamente nella giornata.

Un esempio pratico è il solare termico, di giorno scaldiamo l’acqua con i pannelli solari termici e la riutilizziamo poi un tutto il resto della giornata .

Cosa è il volano termico?

Nel settore termodinamico, il “volano termico” è un elemento di grande capacità termica che emana in maniera graduale calore, incamerato precedentemente.

Ad esempio, è un volano termico l'acqua inserita in un bollitore, la quale, dopo riscaldata, rilascia il calore lentamente. Un altro esempio di volano termico, ponendo in considerazione un classico ambiente chiuso domestico riscaldato da un impianto, le mura ed i solai (cioè le cosiddette masse murarie) raccolgono calore durante la giornata che cedono successivamente per inerzia termica.

Le mura in questo caso fungono da volano termico.

Generalmente, la funzione termica di un volano è subordinata sia dalla natura stessa dell'oggetto (quindi dal calore specifico) e dal materiale in cui è realizzato, sia dalla sua massa intrinseca dell'oggetto.

Quali vantaggi porta all'utente finale?

Ci sono due vantaggi:

Il primo vantaggio è la possibilità di spalmare l'energia accumulata nell’arco della la giornata. L'ulteriore vantaggio è avere una potenza termica del proprio impianto immediatamente superiore alla potenza del generatore utilizzato per l'acqua sanitaria.

Come è possibile generare l'Accumulo Termico Gratis?

Il sistema classico è il solare termico standard, spiegato già in precedenza.

Un ulteriore possibilità generare l’acqua sanitaria tramite una pompa di calore di tipo elettrico unita ad un impianto fotovoltaico.

Nella seconda possibilità sarà necessario azionare la pompa di calore esclusivamente quando l’impianto fotovoltaico è in funzione, quindi non attingendo dal contatore.

In entrambi i casi è stata prodotta energia termica nelle ore con maggiore esposizione solare del giorno, gratis, accumulando questo calore per poterlo utilizzare in seguito.

E' possibile inoltre usare queste due fonti termiche insieme, solare ed elettrico, così raggiungendo facilmente una potenza termica immediata di ricarica e accumulando più litri di acqua calda sanitaria, ed ottenendo un volano termico superiore che ci permetterà una maggiore indipendenza termica.

Infine un altro fattore importante da tenere conto è la temperatura dell’acqua raggiungibile nel serbatoio di accumulo, più questa sarà maggiore , più elevata sarà l’autonomia.