Fino a 1500 € in più può costare l'installazione di una caldaia a condensazione

L'installazione della caldaia a condensazione può costare fino a 1500 € in più

Ormai già dalla fine del 2015 le caldaie a camera stagna tradizionali (cioè quelle a tiraggio forzato) sono fuori produzione; attualmente la normativa vigente consente esclusivamente la tipologia “a condensazione”.

Molte persone trovano difficoltà con l'installazione delle nuove caldaie, infatti rispetto alla caldaia a camera stagna tradizionale, la nuova tipologia comporta un costo più alto ma anche spese ulteriori relative all'installazione e gli accessori necessari per un corretto montaggio. La differenza di prezzo in media è di 400-500 € ma può arrivare fino a 1500,00 euro. Di seguito spieghiamo le varie voci di spesa.

Le caldaie a condensazione più economiche variano in una gamma di prezzi tra i 700 € ed i 900 € (a seconda della qualità della stessa), la prima sostanziale differenza tra i due tipi di caldaia è sicuramente il costo: il tipo precedente era inserito in un range di costo tra 500 € ai 600 € ; la seconda differenziazione è la manutenzione: le caldaie a condensazione sono fortemente sensibili allo sporco e al fango che si forma e si accumula nelle tubazioni dell'impianto di riscaldamento, per questo motivo prima di installarle, un tecnico specializzato deve eseguire una pulizia dell'impianto con un particolare prodotto chimico "defangante", successivamente deve eseguire un trattamento chimico con un "filmante" che protegge l'interno dell'impianto impedendo la corrosione.

Questi due prodotti chimici (con la relativa manodopera ) possono raggiungere anche i 150 e 200 €; è consigliabile inoltre dopo l'installazione installare un particolare tipo di filtro detto appunto “defangatore”, la cui funzione è di ripulire l'impianto trattenendo tutti i residui nocivi per la caldaia e poi grazie alla particolare apertura a rubinetto, far defluire il fango accumulato (spurgo).

Un'ulteriore richiesta per le caldaie condensazione è quella del neutralizzatore di condensa: le caldaie a condensazione generano condensa di tipo acido che non può essere eliminata direttamente con l'acqua piovana bensì deve essere trattata chimicamente.

Per eseguire questa funzione alcuni installatori richiedono per un neutralizzatore di condensa fino a €150, in alternativa bisogna collegare lo scarico della condensa alle acque grigie o nere dell'abitazione (cioè lo scarico del bagno/cucina) comportando quindi una spesa ulteriore, che a seconda dei casi, può variare dai 100 € ai 400 €.

Altro problema sono le canne fumarie: se la caldaia sostituita era dotata di canna fumaria fino al tetto, è vigente l'obbligo di eseguire l'intubamento con una canna fumaria idonea per la condensazione, ossia in materiale polimerico polipropilene, resistente al fumo acido della condensazione, per isolare le tubazioni in alluminio o in acciaio preesistenti. Questo lavoro complementare comporta un costo aggiuntivo di circa 20 - 30 € (compreso di manodopera) per ogni metro di tubazione.